NO ONE IS COMING TO SAVE YOU
dal 15 al 16 dicembre
NO ONE IS COMING TO SAVE YOU
di Nathan Ellis
regia Francesco Bonomo
con Giorgia Salari e Francesco Bonomo
disegno luci Pietro Sperduti
sonorizzazione Emiliano Duncan Barbieri
regista assistente Giovanna Guida
artwork Studio Lord_Z
traduzione Natalia di Giammarco
produzione Ass. Cult. Collettivo Amori Difficili
No One is Coming to Save You è un pezzo teatrale oscuro, strano e allo stesso tempo silenziosamente ottimista.
Si svolge nell'arco di una notte, nella mente di due insonni. Lei siede al buio fissando un bicchiere. Lui sta guardando la TV in una lingua che non riesce a capire. In questo stato tra luce e buio, l'uomo e la donna vanno alla deriva nella loro immaginazione.
I loro occhi sono vitrei, è come se non fossero del tutto presenti, come se non riuscissero a credere che questo, sia il mondo in cui viviamo.
La noia, la stanchezza penetra nelle ossa. Le uniche cose che possono squarciare la nebbia sono immagini violente: una bomba, un dirottamento, un pugno.
L’autore sembra suggerire la rappresentazione di una generazione che ha assorbito le immagini dell'apocalisse e le ha accettate come reali.
No One is Coming to Save You racconta l'ansia, l'angoscia e la noia di basso livello che permeano gran parte della nostra esistenza, ma che è relativamente facile da dissipare.
Sebbene affronti questioni serie in modo complesso e stimolante, lo spettacolo è in realtà pieno di speranza. C'è un nucleo di dolcezza, un ottimismo provvisorio, consapevolmente fuori luogo, con cui lo spettacolo si conclude dolcemente.
Nel finale l’autore riesce a riconnettere personaggi e pubblico con la realtà.
Nel profondo, a quanto pare, sappiamo cosa fare per stare bene.
Come saprà chiunque abbia faticato a dormire, è sempre più buio poco prima dell’alba.
18 € 10 €
21.00