TENDER NAPALM
di Philip Ridley
dal 9 all'11 dicembre
TENDER NAPALM
di Philip Ridley
con Monica Belardinelli e Federico Lima Roque
scene Gregorio Botta
disegno sonoro Giuseppe D'Amato
foto Giulia Amato
progetto grafico Carlo Mangiafesta
regista assistente Martina Gatto
traduzione, adattamento e regia Carlo Emilio Lerici
produzione Istituto Studi dello Spettacolo Teatro Studio
“... Il testo è concepito come una battaglia verbale di narrazione tra l'UOMO e la DONNA... L'aspetto 'tender' del testo è un qualcosa di assolutamente fondamentale. E il 'napalm' deve essere bilanciato con il 'tender'. Questa contrapposizione è un modo per parlare della 'storia precedente' dei due protagonisti. La coppia si è incontrata nel modo più romantico che si possa immaginare quando erano due adolescenti. L'impatto di questo primo incontro non li lascia (anzi alimenta la maggior parte della loro 'lotta narrativa'). Si sono innamorati e hanno avuto presto un figlio. Una bambina. All'età di cinque anni la bambina viene uccisa da una bomba. Ho sempre pensato a una bomba di un attentato terrorista. La bomba è lanciata nel cortile di una scuola. La coppia sta lottando per riprendersi da questa tragedia. Così, per molti versi, il testo tratta di come l'amore romantico può sopravvivere di fronte a una catastrofe personale o, più precisamente, il mio testo tratta dell'amore nell'era del terrore. Così, mentre l'uomo e la donna stanno, sì, combattendo l'uno contro l'altro, è anche chiaro che entrambi hanno disperatamente bisogno l'uno dell'altro...”
Philip Ridley
Tender Napalm è un testo che esplora gli spazi che intercorrono nel rapporto tra un uomo e una donna attraverso un linguaggio di grande impatto emotivo, e di grande profondità concettuale. Esplosivo, poetico e brutale, il testo rivede e ridefinisce i termini dell'amore in una chiave ferocemente romantica.
Pur non essendo specificati ambienti, personaggi e vicende, Tender Napalm è un vero e proprio dramma in diretta: due persone sezionano il loro rapporto attraverso una miscela distorta della memoria e dell'immaginazione; monologhi e conversazioni si fondono in una bizzarra e sfrenata sequenza di fantasie sul sesso, la violenza, i conflitti e la fede.
Tender Napalm è una perfetta sintesi della poetica di Ridley.
Le sue atmosfere oscure e brutali, costruite su conflitti e distruzioni, diventano, in questo testo, lo spunto da cui liberare l'immaginazione per disegnare paesaggi magici e fantastici.
Tender Napalm ha debuttato nel 2011 al Southwark Playhouse, Londra.
Carlo Emilio Lerici torna ancora una volta a misurarsi con Ridley. Un percorso inziato nel 2008 con Mercury Fur e proseguito negli anni successivi con Vincent River, Moonfleece e, lo scorso anno, Dark Vanilla Jungle.
Philip Ridley. E' nato a Londra nel 1964, Ridley si è dimostrato subito un enfant prodige creando la sua prima compagnia teatrale all'età di sei anni e scrivendo il suo primo libro a sette. Nel frattempo dipinge e tiene la sua prima personale a 14 anni. Ma la scrittura diventerà la sua attività principale: a tutt'oggi ha scritto numerosi libri, fra cui tantissimi per bambini, radiodrammi, sceneggiature cinematografiche (fra cui “The Krays” e il pluripremiato “The Reflecting Skin”) e testi teatrali per adulti e per ragazzi. Grazie a questo eclettismo Ridley si definisce un uomo del Rinascimento per l'età del multimediale. La sua poliedricità artistica si esprime infine in una florida, seppur non notissima attività fotografica e nel componimento di poesie. Ha inoltre scritto delle canzoni presenti nella colonna sonora di Darkly Noon e più recentemente ha inciso un CD da cui è tratto il tema di Dark Vanilla Jungle. Ridley è l’unico artista ad aver ricevuto sia il premio rivelazione per il cinema britannico sia il premio rivelazione per la Drammaturgia, promossi dall’Evening Standard.
Posto Unico € 10,00
tutte le sere alle ore 21,00