REAL MADRID - ROMA 1-2
di Giuseppe Manfridi
dal 19 al 24 gennaio
REAL MADRID - ROMA 1-2
di Giuseppe Manfridi
PAOLO TRIESTINO in
REAL MADRID - ROMA 1-2
di Giuseppe Manfridi
da un’idea di Daniele Lo Monaco
in video Ariele Vincenti
scena Francesco Montanaro luci Marco Laudando video Davide Maria Marucci
regia Paolo Triestino
una produzione Neraonda
Tra il 2001 ed il 2008 la sorte ha messo di fronte Real Madrid e Roma diverse volte, alternando partite senza storia ad altre pregne di Storia, come quella dell'11 settembre 2001, quando, ad ogni passare di aereo sullo Stadio Olimpico, gli occhi volgevano su, sospesi, verso il cielo.
Fino a quella del 5 marzo 2008, quando la Roma, andando a vincere al Santiago Bernabeu di Madrid, si assicurò il passaggio ai quarti di finale della Champions League.
In mezzo c'è tanto.. un mondo cambiato per sempre, speranze, sogni, delusioni.
Manfridi possiede capacità non comuni, esaltando l'epos presente in ogni gesto sportivo, piccolo o grande che sia. Gesti che ne richiamano altri, dalle Olimpiadi dell'era antica fino ai giorni nostri.
In REAL MADRID – ROMA, il tema è la Grandezza:
Che cos’è la grandezza?
Ricordo una considerazione di Thomas Mann contenuta ne ‘Il Doctor Faustus’.
Più o meno dice: “a me non sconvolge sapere quanti fantastilioni di anni luce separano un pianeta da un altro, né l’invalutabile quantità di massa che compone il sole.
Quelle cifre lunghe come scie di cometa per cui tanti sbalordiscono, io le trovo incapaci di darmi la benché minima emozione. “ Così scriveva il buon Thomas...
E’ quel che penso anch’io.
Per me la grandezza è tale quando tale appare in rapporto a me.
Una grandezza che non mi faccia sentire piccolo, microscopico, ma normale di fronte ad essa. Adeguato ad ammirarla.
La Cappella Sistina, ad esempio. Il Colosseo. La Torre Eiffel. I fratelli Karamazov.
Ecco, questa è la grandezza.
Questo recitano le prime righe.. di qui alla nera grandezza dell'attentato alle Torri Gemelle il passo è breve, e breve ancora, grazie ad un incontro tra l'autore ed alcuni giovani americani in un ascensore de Il Cairo proprio dell'11 settembre 2001, sarà il passo verso lo stadio Olimpico di Roma. Breve quanto passare da un canale all'altro, con un telecomando poggiato su di un tavolino in una camera d'albergo egiziana. E ancora la maestosità del Santiago Bernabeu di Madrid, molto più di uno stadio di calcio...
Giuseppe Manfridi ci regala così pagine deliziose ed importanti di teatro, con il suo stile prezioso ed inconfondibile. Paolo Triestino prova a raccontare questa storia che si snoda sulla rotta Roma-Madrid, con ironia e divertimento. E rispetto.
Interi € 20,00
Ridotti € 15,00
dal martedì al sabato alle ore 21,00
domenica alle ore 17,30